“I Bambini di Manina del Madagascar”

L’Associazione è stata fondata da Manina Consiglio, napoletana, insegnante di filosofia in pensione che, arrivata nel 1997 a Nosy Be per trascorrervi una vacanza, affascinata dal posto, decise poi di trasferirvisi stabilmente.

“Vivendo l’isola venni a contatto con le problematiche locali e con la condizione in cui gravavano molti bambini, sia dal punto di vista fisico che da quello dell’istruzione. Iniziai così a pagare la retta scolastica per alcuni bambini ma, visto che le richieste si moltiplicavano, cominciai a costruire alcune scuole e a stipendiare i maestri”.

La prima scuola materna gratuita “Tsaiky Tsara” (Bambini Buoni) fu creata nel 2001; oggi le scuole gratuite, le uniche gratuite dell’isola tra materne, primarie e secondarie  sono 252 di cui 152 a Nosy Be e 100 sulla Grande Terre. Sono scuole Materne, Primarie e Secondarie, Liceo Classico e Scientifico, Liceo Tecnico Professionale per elettricisti, meccanici, elettrotecnici, per operatori turistici, scuola di Agraria. I bambini scolarizzati sono 13.000; le  persone impiegate, esclusivamente Malgasci, sono 280. Le scuole sono fornite di mense scolastiche, alcune anche di alloggi per gli allievi. E inoltre sono stati creati corsi di alfabetizzazione per adulti nei villaggi, in città, nel carcere.

Ma le iniziative di Manina non si sono limitate all’Istruzione. Nel campo dell’Assistenza sanitaria sono stati creati 3 ambulatori medici a Nosy Be e 3 in Madagascar, con medici e infermieri, tutti Malgasci; i medicinali sono gratuiti per tutti e periodicamente si effettuano visite oculistiche e odontoiatriche. L’Associazione è riuscita ad ottenere un’Ambulanza e a dotare l’Ospedale pubblico di Hell Ville  di  una casa per il chirurgo, di stanze degenza a pagamento con toilette interna, sala maternità, studio dentistico, 2 stanze per quarantena. La popolazione riceve gratuitamente latte in  polvere e concentrato per neonati, nonché occhiali per presbiti.

Nel Campo dell’Assistenza Sociale è stata creata una casa per Anziani e Paraplegici con personale dedicato, vitto, alloggio e assistenza sanitaria.

Esiste un programma di Assistenza agli Indigenti: 10 kg di riso ogni mese per persona (300 persone) e di Assistenza ai carcerati.  Il carcere di Hell Ville è stato dotato di  allacciamento alla fornitura di acqua (ne era privo !!!) ed è stata costruita una nuova ala. I carcerati ricevono settimanalmente riso, carne, pesce, fagioli.

E’ stato costruito un Centro di Rieducazione per Minori e Reinserimento sociale.

 Realizzato così il Diritto all’Istruzione, alla Sanità, all’Assistenza sociale gratuita, nel 2011 è nata un’iniziativa di TURISMO SOLIDALE, gestito dall’AFOTSAMA, Associazione Malgascia formata da Malgasci  che negli anni hanno collaborato con Manina. La struttura ricettiva comprende 5 bungalow con 10 camere matrimoniali con toilette interna, 2 case sugli alberi, 1 pensione con 4 camere matrimoniali e toilette interna, e 1 camera familiare (4 persone).

 L’Associazione Asfodelo ha organizzato  2 viaggi a Nosy Be e alcuni soci vi sono poi ritornati singolarmente. I soggiorni a Nosy Be sono caratterizzati da contatti  continui con la realtà locale. Non si tratta di semplici vacanze al mare, snorkeling sulla barriera corallina e escursioni alle isole; alle ore di puro relax si possono affiancare visite alle scuole e ai dispensari, si può partecipare alla distribuzione di riso agli indigenti, privilegiando l’incontro tra culture diverse.

Manina ogni anno torna a Napoli. In quelle occasioni l’Associazione Asfodelo organizza incontri, spettacoli, concerti, escursioni finalizzate alla raccolta di fondi neccessari per le sue molteplici attività.

Progetti passati

1O OTTOBRE 2009 GIORNATA NAZIONALE DELLA SALUTE MENTALE

PROGETTI IN CORSO

Le proposte dell’ Associazione Asfodelo rivolte agli utenti dei C.D.R. “Lavori in corso” e “La Tarantola” sono di visite guidate finalizzate alla conoscenza del territorio. Partendo dalla città di Napoli, ricca di emergenze storiche, archeologiche, artistiche, il discorso si allarga alla Regione Campania e all’Italia tutta. In particolare sono stati individuati percorsi in aree protette, Parchi e Riserve, allo scopo di approfondire i problemi del degrado (abusi edilizi, rifiuti, incendi) e i vantaggi della protezione (salvaguardia del territorio, delle specie animali e vegetali, delle colture tradizionali).Finalità e obiettivi. Tali attività mirano, partendo dalla conoscenza del territorio, a fornire informazioni sulle tematiche ambientali, a suggerire nuovi modelli di comportamento, a creare consapevolezza sulle relazioni esistenti tra ambiente e salute dell’uomo, a promuovere il rispetto di sé, degli altri e dell’ambiente attraverso esperienze concrete e messaggi a vari livelli. In definitiva, si propone un percorso di cambiamento e maturazione per gli utenti dei C.D.R. con l’acquisizione di comportamenti improntati ad autonomia, sicurezza, fiducia in se stessi e negli altri.Metodologia e programmazione. Le visite e i soggiorni prevedono il coinvolgimento nella scelta degli itinerari, nella programmazione e nell’organizzazione delle modalità delle escursioni stesse, degli operatori del Centro e, per quanto possibile, degli utenti stessi.